
Facciamo fatica a pensarci, ma ne siamo consapevoli. La nostra vita è soggetta al rischio di morte e invalidità, che siano dovuti a possibili cause naturali o accidentali, poco cambia. Sottoscrivere una polizza vita riduce al minimo eventuali difficoltà finanziarie a cui andrebbero in contro le famiglie nel malaugurato caso in cui l’assicurato passasse a miglior vita. Oppure, fosse impossibilitato a lavorare a seguito di un incidente o di una patologia grave e invalidante.
Dunque, l’assicurazione sulla vita è uno dei più importanti strumenti di pianificazione finanziaria che abbiamo a disposizione. Ci supporta mentre attraversiamo le avversità della vita, aiuta a guardare verso orizzonti futuri e ci consente di preservare il tenore di vita faticosamente conquistato negli anni.
Ma oltre a garantire protezione e sicurezza finanziaria, la polizza vita offre molti altri vantaggi. Vale la pena approfondire. Scopriamo insieme quali siano.
Polizza vita: cos’è e quali tipologie esistono?
Se chiedi alla maggior parte delle persone cos’è una polizza vita, ti diranno che è un’assicurazione pensata per lasciare dei soldi alla tua famiglia nel caso tu muoia. Ma chiedigli di spiegarti come funziona nel dettaglio, o quali opzioni siano disponibili, e solo pochi sapranno spiegarti cosa sia in realtà un’assicurazione sulla vita, come funzioni e quali vantaggi possa offrirti.
Quindi, la polizza vita cos’è?
Tecnicamente, la polizza vita può essere definita come un contratto legalmente vincolante tra una persona fisica, o giuridica, e una compagnia assicurativa. Quest’ultima, a fronte di un pagamento unico, o regolare nel tempo (Premio assicurativo), si impegna al versamento di un’indennità economica al beneficiario della polizza in caso di morte dell’assicurato. Oppure, al verificarsi di un determinato evento, o ancora, dopo una scadenza stabilita.
Dunque, l’assicurazione sulla vita rappresenta un tassello fondamentale nello sviluppo delle tue strategie finanziare a lungo termine. Per capirci, dovrebbe essere presa in considerazione nella tua pianificazione previdenziale. Infatti, il ramo assicurazioni vita è ampio e complesso, tant’è che prevede varie opzioni a seconda delle necessità che desideri soddisfare:
- Ramo I – assicurazioni sulla durata della vita umana;
- Ramo II – assicurazioni di nuzialità e natalità;
- Ramo III – assicurazioni sulla vita connesse a fondi di investimento o indici;
- Ramo IV – assicurazioni malattia a lungo termine;
- Ramo V – operazioni di capitalizzazione;
- Ramo VI – gestione dei fondi pensione.
Ecco perché, nonostante la polizza vita sia percepita nell’immaginario collettivo come un semplice mezzo per lasciare dei soldi in caso di morte, ricondurla a questo risulta molto riduttivo.
Nello specifico, poi, esistono 3 macro-tipologie di polizze vita, ognuna con caratteristiche differenti. Per spazzare via ogni dubbio, seppur sintetizzando, vediamo insieme quali sono e a cosa servano. Esserne consapevoli è l’unico modo per coglierne i potenziali vantaggi e agire nel modo corretto per raggiungere i tuoi obiettivi.
Polizza caso vita
È un’assicurazione vita che garantisce all’assicurato una rendita, o un capitale, nel caso risulti ancora in vita alla scadenza del contratto. Quindi, è un’ottima opzione come integrazione al piano pensionistico.
In pratica, quando sottoscrivi una polizza caso vita, a fronte del versamento regolare di un premio assicurativo, alla scadenza del periodo stabilito ricevi una rendita vitalizia o un capitale differito. L’importo, al netto di rivalutazione e interessi, dipenderà da diversi fattori, come l’ammontare dei premi versati, la durata del contratto e le modalità d’investimento adottate.
Quindi, questa tipologia di polizza vita funziona come un piano di accumulo per accantonare dei risparmi a cui potrai attingere in futuro. Una sorta di forma previdenziale integrativa per garantirti la sicurezza economica che il sistema pensionistico italiano difficilmente potrà offrirti.
Polizza vita caso morte
È la polizza vita che consente al beneficiario di percepire una rendita, o un capitale, se l’assicurato passa a miglior vita. Perciò, questa è la soluzione giusta quando vuoi garantire alla tua famiglia una certa tranquillità economica nel malaugurato caso in cui tu muoia.
A differenza della polizza caso vita, dove il beneficiario può coincidere con il contraente o l’assicurato, per ovvie ragioni, nella polizza vita caso morte questo non può avvenire. Naturalmente, le condizioni di sottoscrizione dell’assicurazione, come durata e importo del premio, saranno soggette a diverse variabili. Ad esempio, importo del capitale assicurato, età e stile di vita del contraente, stato di salute, ecc.
Infine, la polizza vita caso morte può essere di 2 tipi: “a vita intera”, quando nel contratto non sono presenti scadenze specifiche, oppure “temporanea caso morte”, se prevede il versamento ai beneficiari di una rendita, o di un capitale, solo nel caso l’assicurato muoia prima di un termine stabilito.
Polizza vita mista
La polizza vita mista è uno strumento che coniuga azioni di risparmio e di tutela economica, poiché include entrambe le coperture previste dalle assicurazioni caso vita e caso morte. Dunque, offre al beneficiario una rendita vitalizia, o il capitale intero, sia se l’assicurato risulti in vita alla scadenza stabilita dal contratto che nel caso muoia prima del termine concordato.
Tuttavia, la polizza vita mista include anche un accumulo di capitale. Perciò, il premio versato sarà composto da una quota correlata al rischio morte e una relativa alla componente risparmio. Quest’ultima, verrà poi capitalizzata e restituita come rendita o capitale alla scadenza della polizza.
Dunque, stiamo parlando di una soluzione assicurativa sulla vita che permette di tutelare la famiglia sia in caso di morte che di incapacità di produrre reddito. Può essere “ordinaria”, se correlata al saldo di un determinato numero di premi a copertura del contratto, oppure “a termine fisso”. Ovvero, garantire la liquidazione spettante alla scadenza prestabilita se l’assicurato è ancora in vita, o l’indennizzo al beneficiario nel caso non lo sia.
In questa tipologia di polizza vita, che risulta essere uno strumento misto assicurativo-finanziario, rientrano anche le polizze:
- Unit linked – dove l’ammontare del capitale erogato a copertura dipende dalle condizioni finanziarie previste dal fondo d’investimento in cui il premio è stato versato. Dunque, da esso ne derivano rendimenti e rischi correlati.
- Index linked – dove il rendimento è invece legato all’andamento di un indice finanziario, come un titolo azionario o un indice di borsa. Di solito, il versamento del premio viene saldato in un’unica rata e sono polizze che prevedono un rendimento minimo garantito a tutela del capitale versato, nel caso di andamenti negativi dell’indice di riferimento.
Essendo strumenti con caratteristiche proprie degli investimenti, per fare la scelta giusta e sottoscrivere la polizza vita idonea a soddisfare le tue necessità, prima dovresti essere consapevole di tutti questi aspetti. Diversamente, sarà difficile orientare le tue scelte nella giusta direzione.
Quali sono i vantaggi di una polizza vita
In base a quanto abbiamo visto, appaiono chiari e inequivocabili i benefici intrinseci nella sottoscrizione di una polizza vita. Tuttavia, vale la pena riassumerli, affinché sia chiaro, a prescindere dalla tipologia di assicurazione che sceglierai, quali siano i vantaggi per la tua pianificazione finanziaria:
- protezione finanziaria – una polizza assicurativa sulla vita aiuta a ridurre al minimo il rischio di difficoltà finanziarie, che la famiglia sarebbe costretta ad affrontare in caso di morte improvvisa dell’assicurato;
- risparmio a lungo termine – come hai visto, alcune tipologie di assicurazioni sulla vita includono dei piani di accumulo e l’opportunità di fare investimenti a lungo termine per soddisfare i tuoi obiettivi futuri;
- risparmio fiscale – l’assicurazione sulla vita offre diversi vantaggi fiscali in base a determinate condizioni. Ad esempio, la legislazione italiana consente di detrarre dalla dichiarazione dei redditi parte del premio annuale, mentre la liquidazione del capitale è esente dall’imposta sul reddito delle persone fisiche. Ma non solo, risulta essere impignorabile, nonché esente dagli oneri di successione;
- maggiore tranquillità – la morte è inevitabile e imprevedibile, la tua famiglia potrebbe dunque incontrare difficoltà finanziarie in seguito alla tua dipartita. Dunque, la polizza vita ti permette di garantirgli un futuro finanziario più sereno, nonostante il difficile momento.
Infine, l’assicurazione sulla vita può aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi a lungo termine, come l’acquisto di una casa, la pianificazione della pensione o dell’educazione dei figli. In base alla disponibilità economica, al contesto in cui ti trovi a vivere e alle problematiche che devi affrontare, se sai quali strumenti finanziari sottoscrivere, puoi tutelare il tuo futuro e quello dei tuoi cari.
Tutela il tuo futuro e quello della tua famiglia con la polizza vita
Lo scopo principale della polizza vita è la protezione finanziaria. In caso di morte o di un imprevisto che possa impedirti di garantire il tenere di vita della tua famiglia, hai la tranquillità di poter contare su uno strumento di risparmio che ne tuteli il futuro finanziario. Ma puoi anche stipulare un’assicurazione sulla vita per assicurarti un reddito regolare dopo il pensionamento.
Come hai visto, sono diverse le opzioni tra cui scegliere. Ogni situazione deve essere ponderata con calma e analizzata con un consulente patrimoniale esperto. Un professionista può consigliati e aiutarti a sottoscrivere la polizza vita adatta a soddisfare le tue necessità e aspettative.
Contattami senza impegno e richiedi la tua consulenza gratuita. Insieme possiamo individuare la soluzione migliore per valorizzare i tuoi risparmi e garantire alla tua famiglia un futuro sereno.